CARCIOFI
Le varietà:
- Il carciofo è diffuso in tutta l'Europa Meridionale e in America.
- Tra le varietà spinose ci sono: il Violetto di Sardegna, il Violetto di Palermo, il carciofo di Liguria.
- Fra quelli senza spine: il carciofo romanesco, di produzione tardiva (da marzo ad aprile), il lungo violetto di Sicilia e il violetto di Toscana.
Come scegliere:
- Quando li comprate accertatevi che siano sodi, pieni, con foglie dure, lucide e ben serrate, di colore verde-oliva.
- Se i carciofi sono tenere, si possono mangiare crudi.
- Se sono grossi e duri, potete utilizzare a crudo solo il fondo e le foglie chiare e cuocere i gambi e e foglie esterne.
La provenienza:
- A seconda della varietà la produzione può andare da settembre a primavera inoltrata (soprattutto in Liguria e nelle regioni centro-meridionali).
- Si trovano anche alcune varietà provenienti dalla Francia, come il carciofo di Bretagna e di Provenza.
La conservazione:
- I carciofi si conservano per 3-4 giorni mettendoli con i gambi immersi in un vaso d'acqua fresca.
- Si possono anche tenere in frigorifero, meglio se avvolti in un panno umido.
I valori nutrizionali:
Proteine: 2,59
Lipidi: 0,2
Glucidi: 6,7
Fibre: 7,6
Vitamine: A, B, B1, B2
Minerali: potassio, ferro, calcio, fosforo, sodio
15 Calorie
Le proprietà:
- Per la presenza di cinaarina (una sostanza che aiuta il fegato) è indicato nei casi di insufficienza epatica. Agli anemici e ai convalescenti è consigliato perchè contiene ferro.
- Il consumo va limitato nei casi di ipertensione per l'alto contnuto di sodio.