J oppure y.
Un anno, buon raccolto.
La Runa Jera, che nel “futhorc” anglosassone corrisponde a Gear, è il simbolo del raccolto, del raccogliere i frutti di un duro lavoro compiuto in precedenza.
E’ anche una Runa che simboleggia l’aiuto divino o in genere la collaborazione da parte delle forze della natura.
E’ l’unione di cielo e terra, pioggia e terreno, che unitamente al lavoro dell’uomo permettono la produzione dei frutti.
Questa linea di pensiero va oltre però la mera agricoltura, e può essere applicata a quasi ogni aspetto della vita: un rapporto che conduce al matrimonio, un progetto di vita o di lavoro, la nascita di un bambino ecc. ecc.
A livello esoterico, Jera rappresenta il completamento di un progetto e il lavoro effettuato a tale scopo.
Essa simboleggia inoltre i cicli della natura, e riflette i cicli che è necessario attraversare per compiere grandi gesta o azioni.
Jera può riflettere una crescita o un cambiamento casuale, lo sviluppo di qualcosa dall’inizio alla fine in un processo lento, faticoso, ma inesorabile.
In breve, Jera significa: si realizzano gli sforzi compiuti nel passato, si vedono i risultati.
Tempo di pace e felicità, stagione feconda, speranze e aspettative di pace e prosperità, ciclo della vita e schema ciclico dell’universo.
Capovolta: grande cambiamento, ripetizione, cattivo tempismo, povertà, conflitto, capovolgimento delle direzioni.
- Tratto da Le Rune di Marco Massignan -