Ho-Oponopono è un’antica tecnica hawaiana che consiste nel ripetere il mantra:Perdonami, Mi dispiace, Grazie, Ti amo.
Questa tecnica prevede le seguenti condizioni:
- Accettare il 100% della responsabilità di ciò che accade;
- Non usare la razionalità.
- Essere disposto a "lasciar andare".
- Non avere aspettative sul risultato, se non “il Meglio” per tutti.
- Persuadersi del fatto che ogni problema che si manifesta è un’opportunità per ottenere “il Meglio”.
(...)
- Accettare il 100% della responsabilità di ciò che accade;
- Non usare la razionalità.
- Essere disposto a "lasciar andare".
- Non avere aspettative sul risultato, se non “il Meglio” per tutti.
- Persuadersi del fatto che ogni problema che si manifesta è un’opportunità per ottenere “il Meglio”.
(...)
- Il solo scopo dell'uomo è di essere il proprio Sé Divino.
- Ogni uomo deve raggiungere la consapevolezza di essere completamente responsabile di tutto quello che accade nella propria realtà.
- I problemi non sono in qualche posto lì fuori, perché non esiste un "lì fuori o qui dentro", il "lì fuori" non è altro che un riflesso del qui dentro. Siamo sempre in attesa di risolvere i nostri problemi cercando di cambiare le cose al di fuori di noi stessi. L'unico modo che abbiamo per trovare la Pace è trovarla in noi stessi e allora si estenderà a tutto ciò che ci circonda.
- Ogni problema ha origine da una memoria archiviata nel nostro sé subcosciente che si ripete, l'eliminazione della memoria elimina il problema.
La metodologia Ho-Oponopono consiste nell'operare nella propria vita e nel gestire le proprie relazioni in accordo coi seguenti punti:
1 - L'universo fisico è una realizzazione dei miei pensieri.
2 - Se i miei pensieri sono negativi, essi creano una realtà fisica negativa.
3 - Se i miei pensieri sono positivi, essi creano una realtà fisica di perfetto Amore.
4 - Io sono al 100% responsabile nel creare il mio universo fisico come è.
5 - Io sono al 100% responsabile di correggere i pensieri negativi che creano una realtà indesiderata.
6 - Niente esiste al di fuori di me. Tutto esiste qui dentro come pensiero nella mia mente. Solo in un secondo momento si manifesta lì fuori nella realtà fisica.
7 - In primo luogo è necessario assumersi la piena responsabilità per la nostra vita. Dobbiamo imparare a dire "Mi dispiace, scusa per quello che c'è in me che ha creato questo".
In sostanza tutto sta nell'assumersi le proprie responsabilità e da lì perdonare noi stessi e amarci incondizionatamente con profonda Gratitudine.
Il punto è che in noi stessi ci sono dei ricordi, condivisi con altri, il cui ripetersi li fa venire a galla provocando dei problemi.
- Ogni uomo deve raggiungere la consapevolezza di essere completamente responsabile di tutto quello che accade nella propria realtà.
- I problemi non sono in qualche posto lì fuori, perché non esiste un "lì fuori o qui dentro", il "lì fuori" non è altro che un riflesso del qui dentro. Siamo sempre in attesa di risolvere i nostri problemi cercando di cambiare le cose al di fuori di noi stessi. L'unico modo che abbiamo per trovare la Pace è trovarla in noi stessi e allora si estenderà a tutto ciò che ci circonda.
- Ogni problema ha origine da una memoria archiviata nel nostro sé subcosciente che si ripete, l'eliminazione della memoria elimina il problema.
La metodologia Ho-Oponopono consiste nell'operare nella propria vita e nel gestire le proprie relazioni in accordo coi seguenti punti:
1 - L'universo fisico è una realizzazione dei miei pensieri.
2 - Se i miei pensieri sono negativi, essi creano una realtà fisica negativa.
3 - Se i miei pensieri sono positivi, essi creano una realtà fisica di perfetto Amore.
4 - Io sono al 100% responsabile nel creare il mio universo fisico come è.
5 - Io sono al 100% responsabile di correggere i pensieri negativi che creano una realtà indesiderata.
6 - Niente esiste al di fuori di me. Tutto esiste qui dentro come pensiero nella mia mente. Solo in un secondo momento si manifesta lì fuori nella realtà fisica.
7 - In primo luogo è necessario assumersi la piena responsabilità per la nostra vita. Dobbiamo imparare a dire "Mi dispiace, scusa per quello che c'è in me che ha creato questo".
In sostanza tutto sta nell'assumersi le proprie responsabilità e da lì perdonare noi stessi e amarci incondizionatamente con profonda Gratitudine.
Il punto è che in noi stessi ci sono dei ricordi, condivisi con altri, il cui ripetersi li fa venire a galla provocando dei problemi.
E' sufficiente assumersi la responsabilità di ciò e chiedere perdono per i ricordi presenti.
La sola intenzione di fare ciò è di per sé già potentissima. Una volta cancellati dal mio archivio i ricordi, saranno annullati anche per gli altri, almeno nella misura in cui gli altri fanno parte della mia esperienza materiale.
Tuttavia, è essenziale ricordare che quando facciamo pulizia, lo facciamo per noi stessi e non lo facciamo per gli altri.
Noi siamo qui per salvare noi stessi e nessun altro, per essere felici noi non per rendere felici gli altri, ma la straordinarietà in questo processo è che, in realtà, ci guadagneremo tutti.
Se noi siamo felici e sereni non potremmo che essere circondanti da persone felici e serene, quindi il nostro bene è il bene dell'umanità.
La miglior forma di altruismo, è un sano egoismo!
E' inoltre necessario arrendersi e accettare che l'intelletto non conosce l'Essenza della Realtà, ma c'è una parte di noi che sa ogni cosa: ciò che è meglio e come è meglio per noi e per gli altri. Se il tuo ego consente al nostro Io Superiore di agire liberamente, la nostra parte Divina ci porterà a trovare la soluzione ideale per noi e per tutti.
Questo è ciò che nei secoli si è sempre definito "Fede".
Quello che non è sempre stato chiaro è che noi dobbiamo avere fede in noi stessi, nel nostro Io Superiore, non in un'astratta e non ben definita divinità altro da noi e distante da noi e dalla nostra sensibilità. (...)
La sola intenzione di fare ciò è di per sé già potentissima. Una volta cancellati dal mio archivio i ricordi, saranno annullati anche per gli altri, almeno nella misura in cui gli altri fanno parte della mia esperienza materiale.
Tuttavia, è essenziale ricordare che quando facciamo pulizia, lo facciamo per noi stessi e non lo facciamo per gli altri.
Noi siamo qui per salvare noi stessi e nessun altro, per essere felici noi non per rendere felici gli altri, ma la straordinarietà in questo processo è che, in realtà, ci guadagneremo tutti.
Se noi siamo felici e sereni non potremmo che essere circondanti da persone felici e serene, quindi il nostro bene è il bene dell'umanità.
La miglior forma di altruismo, è un sano egoismo!
E' inoltre necessario arrendersi e accettare che l'intelletto non conosce l'Essenza della Realtà, ma c'è una parte di noi che sa ogni cosa: ciò che è meglio e come è meglio per noi e per gli altri. Se il tuo ego consente al nostro Io Superiore di agire liberamente, la nostra parte Divina ci porterà a trovare la soluzione ideale per noi e per tutti.
Questo è ciò che nei secoli si è sempre definito "Fede".
Quello che non è sempre stato chiaro è che noi dobbiamo avere fede in noi stessi, nel nostro Io Superiore, non in un'astratta e non ben definita divinità altro da noi e distante da noi e dalla nostra sensibilità. (...)
A volte abbiamo esperienze turbolente, paure, ansie, possiamo pulire queste memorie.
Possiamo lasciarle andare, sapendo che sono solo ricordi. (...)
Amare se stessi è il giusto modo di migliorarsi e nel contempo migliorare il mondo.
Quale meraviglioso potere abbiamo nelle nostre mani?
Fonte: http://www.expandourselves.net/2011/11/i-punti-chiave-dellho-oponopono.html