Alessandrite
Parola chiave: conforto nella fede.
Poteri: Fortuna, amore.
Come si riconosce.
Ossido di berillo e alluminio, cristallizzata nel sistema rombico.
Durezza: 8 e 1/2.
Difficile da trovare ma facile da riconoscere questa splendida pietra appartiene alla famiglia del crisoberillo: è verde alla luce del sole e rosso porpora alla luce artificiale.
Si chiama così perchè, quando fu trovata nel 1030 sui monti Urali, il principe Alessandro di Russia diventava maggiorenne.
Per la salute del corpo.
Aiuta a prevenire l'arteriosclerosi e a riequilibrare i processi fisiologici.
Essendo una pietra molto preziosa va in genere portata al collo dopo essere stata montata a freddo in oro.
Combatte l'insonnia e serve sempre ad avere una buona memoria.
Inoltre ossigena le cellule dei tessuti: se messa nella crema del viso restituisce un incarnato roseo alle pelli spente.
Per la psiche e la crescita sirituale.
Ottima per combattere l'eccessiva suscettibilità, è anche una buona consigliera da interpellare, ponendola sulla fronte o portandola al collo, quando non si sa che comportamento tenere.
Fa ritrovare l'equilibrio alle persone molto cattive o vendicative: lavora infatti sul sistema nervoso e aiuta ad allontanare le emozioni negative.
Usi magici.
Questa pietra preziosa è rara e costosa.
Quando è portata addosso l'alessandrite attira fortuna e buona sorte.
E' usata anche negli incantesimi d'amore.