Era molto in voga alla fine del secolo "rinfrescare" le tempie con aceto aromatico, durante i lunghi pomeriggi d'agosto
passati nelle ville in campagna.
Col sopraggiungere dei prodotti di bellezza, l'aceto aromatizzato è passato in disuso.
Oggi c'è un ritorno consapevole al naturale ed anche l'aceto aromatico da toeletta sta tornando in auge.
Infatti oltre a mantenere fresca e leggermente profumata la pelle, si può preparare in casa usando i fiori e le essenze del proprio giardino.
Ma, con un procedimento un poco più complesso, è possibile "fare" in casa un vero e proprio "medicamento", che può aumentare le difese dell'organismo, curare malattie della pelle, risolvere i
mali al capo e aiutare in caso di crisi isteriche.
Non è tutto, perchè, se userete erbe aromatiche, otterrete un aceto da condimento da usare in cucina per dare un "tocco" tutto particolare alla solita insalata.
QUALE PREFERIRE
La base per queste preparazioni è l'aceto, che potrà essere di vino, di malto, di mele e così via, basta che nasca da un processo
assolutamente naturale e non venga poi "trattato".
Nell'aria vi sono sempre dei fenomeni per cui, in condizioni naturali, un liquido che contenga qualsiasi tipo di zucchero fermenta trasformandosi in alcool.
Il "vino" diventa acido acetico, queli liquido, più o meno chiaro e dal sapore agro, che chiamiamo aceto.
La forza dell'aceto acetico può variare considerevolmente.
L'aceto di vino è quello più forte, con circa il 6,5% di acido acetico; l'aceto di malto e quello di mele sono meno forti, con una percentuale d'acido che va dal 4 al 5%.
Come aceto da tavola scegliete, naturalmente, secondo il vostro gusto personale, per l'aceto da toeletta preferite quello di mele che ha un grado d'acidità simile a quello della
pelle.
Questo aceto, infatti, svolge un'azione antisettica e rinfrescante.
L'AROMATICO
Tenete presente sempre che è l'acido acetico che svolge l'azione sia da solvente, cioè quella di "estrarre" dalle erbe il loro principio
attivo, sia da conservante, cioè permettere di mantenere nel tempo inalterate le qualità immesse nell'aceto, a patto che i contenitori siano sempre ben chiusi.
Mettete le erbe essicate, fresche o leggermente "appassite" a seconda della ricetta, in un vaso trasparente con chiusura ermetica, nella dose di un etto circa per quelle secche, il doppio
per quelle fresche o appassite.
Aggiungete mezzo litro di aceto e mescolate leggermente per far uscire le eventuali bolle d'aria che si possono formare.
Coprite l'imboccatura con una garza e poi chiudete il vasetto avvitando con forza.
Esponete il contenitore al sole, ritirandolo ogni sera e scuotendolo ogni tanto.
Se non c'è sole (queste preparazioni potrete farle anche d'inverno9 tenete il vaso vicino ad una fonte di calore.
Dopo quindici giorni filtrate il liquido attraverso un colino, che avrete ricoperto con una garza, spremendo, poi, quello che resta per poter estrarre tutto il liquido.
Chiudete il contenitore e lasciate riposare l'aceto per tutta la notte.
Filtrate un'altra volta, ma attraverso un foglio di carta da filtro (che troverete nelle cartolerie).
vi accorgerete che il liquido scenderà molto più lentamente di prima, ma risulterà limpido e senza residuo.
Travasate in bottiglie di vetro scuro a chiusura ermetica.
DA TOELETTA
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Sono molto indicati per l'estate e li potete usare sulla pelle. diluiti in acqua, per rinfrescarvi quando siete accaldate, aggiungerli all'acqua del bagno, per sentirvi piacevolmente fresche e profumate, diluirli in acqua tiepida, un cucchiaino per due litri d'acqua, da usare come ultimo risciacquo per i capelli.
AL LAMPONE
Vi occorreranno tre etti di lamponi freschi e ben maturi, mezzo litro d'aceto di mele e tre cucchiai d'acqua di colonia.
Portate a ebollizione l'aceto e versatelo, ancora bollente, sui lamponi puliti e lavati.
Lasciate raffreddare ed aggiungete l'acqua di colonia.
Chiudete bene il contenitore di vetro e lasciate "riposare" per un mese in un luogo tiepido, ma non al sole.
Filtrate ed usate a sere alterne sulla pelle del viso.
ALLE ROSE
Vi occorreranno tre o quattro rose rosse, che stiano quasi per "perdere" il petali ed un litro di aceto di mele.
Fate appassire leggermente i petali tenendoli distesi su un canovaccio all'ombra, poi metteteli in un vaso di vetro trasporente, capace di contenere un litro e mezzo di
liquido.
Sopra versate l'aceto, mescolate delicatamente e chiudete ermeticamente il vaso.
Lasciate al sole per una quindicina di giorni e filtrate.
PER PELLI ARROSSATE
Vi occorreranno una manciata di fiori di lavanda, una di foglie di salvia, un rametto di rosmarino, la scorza di una arancia e
una di limone e un cucchiaio di foglie di menta polverizzate (potrete acquistarle già pronte in erboristeria) e un litro di aceto di mele.
Mettete il tutto in un vaso di vetro capace e lasciate macerare per tre settimane, filtrate e usatelo diluito in acqua, nella dose di un cucchiaino da caffè
per un bicchiere d'acqua.
ALLA LAVANDA
Vi occorreranno due etti circa di fiori di lavanda freschi ed un litro di aceto di mele.
Raccogliete un bel mazzo di fiori di lavanda appena sbocciati, puliteli dalle foglie e dai rametti e sistemateli nel vaso di vetro.
Versate l'aceto, mescolate, chiudete ermeticamente ed esponete il vaso al sole.
Filtratelo e usatelo, grazie alle qualità antisettiche della lavanda, soprattutto quando intorno a noi ci sono malati.
ANTI-INSETTI
Vi occorreranno due etti di fiori di lavanda freschi, quattro o cinque foglie di salvia, un cucchiaio di chiodi di garofano e un litro di
aceto di mele.
Dopo aver pulito i fiori e le foglie, sistematele nel vaso di vetro, aggiungete i chiodi di garofano e l'aceto.
Chiudete e fate macerare al sole per quindici giorni.
Filtrate e usate questo aceto diluito, nella misura di due cucchiai per litro d'acqua
Questo aceto ha anche proprietà antisettiche e febbrifughe.
DEI QUATTRO LADRI
E' ottimo per curare ferite e abrasioni.
Vi occorreranno 32 grammi per ciascuna delle seguenti erbe: sommità essiccata di assenzio maggiore (lo trovate in erboristeria), foglie di rosmarino, di salvia, di menta, sommità fiorite
di ruta (in erboristeria) e fiori di lavanda; 4 grammi di ciascuna delle seguenti piante: bulbi secchi di aglio, rizoma di calamo aromatico (in erboristeria), corteccia di cannella, noce moscata
e chiodi di garofani (quelli usati in cucina andranno benissimo), e due litri di aceto di mele.
Dopo aver pulito le erbe e ridotto in pezzettini il calamo, la cannella e la noce moscata, mettete tutti gli ingredienti, compreso l'aceto di mele, in un capace vaso di vetro con chiusura
ermetica.
Chiudete e fate macerare, alla luce del sole, per una decina di giorni, agitando ogni tanto il contenitore.
Filtrate ed usatelo, diluito in acqua per pulire ferite ed abrasioni.
ANTISETTICO
Vi occorreranno un litro di aceto, un cucchiaio per qualità di salvia, rosmarino, serpillo, lavanda, alloro (salvia, rosmarino ed alloro
devono essere freschi), lichene islandico (essiccato in erboristeria); due spicchi d'aglio, un pezzo di cannella di sette-otto centimetri che sbriciolerete, un fiore di carlina (essiccato in
erboristeria).
Tritate le erbe e l'aglio, poi mettete il tutto in un vaso di vetro con coperchio che esporrete al sole per sette otto giorni, agitando ogni tanto il contenitore.
Filtrate e imbottigliate.
Userete questo rimedio, per prevenire contaminazioni o malattie, bagnandovi polsi e tempie, mattina e sera.
Potete fare un pediluvio aggiungendo a due litri d'acqua calda, precedentemente bollita, un bicchierino di aceto ansisettico.
Tenete i piedi a bagno per circa otto minuti prima dei pasti principali.
ANTISTERICO
Vi occorreranno mezzo litro di aceto di mele, 25 grammi di ruta essiccata (in erboristeria), 25 grammi di alcool per liquore;
25 grammi di foglie di rosmarino fresco o secco e 25 grammi di foglie di menta crespa (in erboristeria).
Mescolate tutti gli ingredienti in un vaso a chiusura ermetica e lasciate macerare per 10 giorni.
Filtrate, conservate in bottigliette di vetro scuro ed usate questo aceto facendolo "annusare" in caso di crisi isteriche.
PER IL MAL DI TESTA
Vi occorreranno mezzo litro di aceto di mele e 50 grammi di ognuna delle seguenti erbe essiccate:salvia, rosmarino, menta,
assenzio e ruta (in erboristeria).
Mescolate tutti gli ingredienti in un vaso con chiusura ermetica.
Fate macerare in un luogo caldo o al sole, per una settimana, agitando il recipiente ogni giorno.
Filtrate e conservate in piccole bottigliette di vetro scuro con contagocce e bevetene alcune gocce diluite in mezzo bicchiere d'acqua, oppure limitatevi ad
"annusare" questo aceto.